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Aegis VII

Il pianete Aegis VII.

Aegis VII è un pianeta scoperto dal Governo Terrestre 200 anni prima gli eventi di Dead Space nella costellazione del Cigno a molti anni luce dalla Terra, situato nel Sistema Aegis come 7° pianeta del sistema in ordine di distanza. Il pianeta fu scelto come zona per un esperimento segreto per il Marchio Rosso 3A, creato e attivato sul pianeta per testare la sua potenza.

Caratteristiche fisiche[]

Il pianeta al momento della scoperta da parte del Governo Terrestre appariva roccioso e inospitale, e inadatto alla vita. Gli agenti e glia addetti alla terra formazione planetaria del Governo Terrestre ricrearono sul pianeta la gravità terrestre e un'atmosfera respirabile. Il suo colore è marrone chiaro- scuro, fatto che indica la presenza di valli e montagne sulla superficie. Non sembra avere acqua neanche ai poli, da come viene rappresentato, potrebbe contenerla però sotto la superficie. Le sue dimensioni non sono specificate, ma la sua densità potrebbe essere pari a quella di Marte. Il sottosuolo è stato giudicato molto ricco di minerali preziosi come cobalto, silicio, osmio ed altri in base al Rapporto del prospettore

Storia 

L'esperimento di attivazione e creazione del Marchio Rosso 3A (il primo disastro planetario)

Gli agenti del Governo Terrestre, una volta attivato il Marchio sul pianeta per testare la sua potenza ed energia, si trasformarono in Necromorfi mentre, chi non lo fu, venne probabilmente ucciso a causa loro. I pochi superstiti avvisarono il Governo Terrestre dell'accaduto, portandoli quindi alla decisione di sigillare e rendere inacessibile fino a nuovo ordine il pianeta ed il suo sistema solare. In questo modo il sistema solare ed Aegis VII scomparirono dalle carte astronomiche di allora, impedendo così ai civili e ai militari di avvicinarvisi. Anche il Governo Terrestre, col tempo, perse la posizione astronomica del sistema solare e di Aegis VII, ove il Marchio Rosso integro che aveva provocato la Fuoriuscita dei Necromorfi rimaneva custodito.

La riscoperta del pianeta[]

Il pianeta venne riscoperto questa volta dalla Concordance Extraction Corporation 200 anni dopo per un'estrazione minerale illegale, senza chiedere nessuna autorizzazione al Governo Terrestre. Il pianeta venne giudicato molto ricco di minerali dagli osservatori della (CEC) che decise di impiantarvi la Colonia di Aegis VII ed inviare subito, per l'estrazione illegale, l'USG Ishimura un Planet Cracker molto grande e veterano di molti Planet Crack.

Eventi di Dead Space Extration[]

Capitolo 1: Mondi lontani[]

Alcuni minatori dopo aver rimosso una zolla tettonica dal pianeta, iniziarono in quell'area gli scavi minerari. Uno dei gruppi di estrattori poco dopo, fece una scoperta importantissima, infatti rinvennero il Marchio Rosso 3A, all'interno del cratere e così, fu avvisata l'Ishimura che diede subito l'ordine di recuperare il sacro manufatto e di portarlo alla nave madre. I minatori incaricati del trasferimento del manufatto erano: Sam Caldwell, Sterling, Egan, Banks, Bear e Jerry Cooper. Sam dopo che finì di parlare con la sua ragazza Lexine Murdoch Weller che lo rimproverava di non avergli detto nulla in proposito dello scavo e del recupero del manufatto Sam, venne raggiunto dal suo collega Sterling che lo esortò a sbrigarsi a mettersi la sua attrezzatura quindi Sam, terminò il video-log con Lexine che salutò.

Il Marchio Rosso 3A visto dagli occhi di Sam Caldwell

Il Marchio Rosso 3A visto dagli occhi di Sam Caldwell.

I minatori dovevano spostare il Marchio e portarlo alla zona di carico delle navette per poi mandarlo all'USG Ishimura. Usciti entrambi nella zona d'estrazione, Egan che li aspettava fuori, si unì a loro. I tre minatori si incamminarono e Sterling venne contattato da Cooper che gli disse che la sua squadra era già arrivata e messa all'opera. Inoltre, gli disse che aveva visto un video-log della Chiesa di Unitologi che diceva che, il Marchio trovato su Aegis VII, era identico a quello trovato sulla Terra ma Sterling, gli rispose che c'erano delle differenze al riguardo. Intanto, i tre arrivaro vicino a Cooper che gli disse innervosito per il ritardo di aiutare Banks nello spostamento dell'oggetto e di fare attenzione, altrimenti, il loro capo Colin Barrow li avrebbe spediti tutti a pulire i condotti di ventilazione. I tre minatori arrivarono subito da Banks che gli disse di controllare i rivetti e di sistemare i giunchi prima di spostare il manufatto perché, il vento li aveva spostati. Si diresse tutti e quattro vicino alla piattaforma di carico. Essi la sistemarono sotto la guida di Banks. Sam, fu mandato successivamente da Banks a prelevare il Marchio per poi metterlo sulla piattaforma ma, appena azionato il computer per sistema i giroscopi intorno all'oggetto, il Marchio però improvvisamente si attivò.

I minatori rimasero storditi per un attimo domandandosi cosa fosse successo, Cooper diede subito l'ordine a Caldwell, Sterling ed Egan di stabilizzarlo perché, aveva appena distrutto il legame gravitazionale 16 e si sarebbe potuto creare un mini buco nero, invece lui Banks e Bear, avrebbero portato il Marchio all'interno della zona di stoccaggio, per tenerlo al sicuro. Sterling chiese subito a Cooper quale fosse il legame 16 e lui gli disse che ci doveva arrivare tramite il metanodotto 24. I tre minatori si incamminarono velocemente verso il magazzino mentre Sterling cercò vanamente di contattare gli altri coloni. Non vi riuscì, il motivo fu che il Marchio aveva creato un isolamento magnetico delle trasmissioni. Arrivati nella prima zona del magazzino i tre recuperarono alcuni rifornimenti e munizioni con un log del Dr. Terrence Kyne. I tre uomini arrivati ad un certo punto, sentirono delle grida e videro uno dei primi umani impazzire a causa del Marchio. Era il loro collega Zochenko che stava accoltellando un cadavere con la sua sega per le rocce. Zochenko si avvicina minacciosamente ai tre, così Sterling gli spara un colpo per fermarlo con la sua Rivet gun però non si ferma Zochenko e, salta su di lui per aggredirlo poi, attacca Sam. Fortunatamente Sam si difende meglio di Sterling e riesce ad uccidere Zochenko sparandogli con la sua Rivet Gun. Sterling si dispiace per la morte del suo compagno ma Egan dice di proseguire. Sam recupera la sega per la roccia del minatore morto. Altri due minatori impazziti li attaccano e il trio riesce ad ucciderli. Dopodiché, arrivano a delle scale per scendere nei livelli più bassi, trovando un ostacolo Sam lo distrugge con la sua sega per rocce e Sam sente Lexine che gli dice di tornare indietro. I tre giungono alla fine delle scale trovando una minatrice impazzita che, vedendoli, si pugnala a morte. Prima di aprire la porta però, Sam vede dei simboli unitologisti comparire a posto delle scritte.

Entrati nella zona del metanodotto, Sterling viene contattato da Cooper che gli chiede come stanno procedendo le cose, lui gli risponde che stanno capitando cose strane ma Cooper dice di sbrigarsi ugualmente. Arrivati ad un bivio Sterling si separa dal gruppo poiché sente la voce di un uomo che chiede aiuto e che proviene dal supporto vitale, dicendo ai suoi colleghi che si sarebbero rivisti alla sala del legame gravitazionale, intanto Egan iniziò ad avere dei rimorsi e a sentire la voce nella sua mente del suo collega Zochenko, ucciso poco fa. Sam vedendo questo, cercò di confortarlo ma inutilmente. Sam trovò inoltre, una lama al plasma vicino a delle scale. Sam salì per primo le scale, si girò per aiutare il suo collega mentre salica che però, distrattamente fece cadere giù nel vuoto la sua sparachiodi. Sam invece, venne aggredito subito da un'altro minatore impazzito che però venne subito ucciso. Una volta salite le scale, Egan continuò i suoi vaneggiamenti mentre arrivavano altri minatori da due lati. Sam disse subito ad Egan di mettersi alle sue spalle mentre li uccideva. Una volta eliminati però, Egan impazzito, attaccò Sam che dovette ucciderlo. Anche Sam iniziò a sentire la voce del suo collega Egan anche se era appena morto nella sua mente mentre camminava. Attraversò il ponte di sinistra e venne contattato da Cooper che gli disse che non riuscì a contattare i suoi colleghi, Sam gli rispose che Egan era impazzito come tanti altri nella zona del matanodotto ed era sparito. Cooper gli disse di sbrigarsi altrimenti, sarebbero morti tutti lì sotto. Sam nella stanza del metanodotto 16 dopo aver ucciso altri due minatori impazziti, continuò a sentire la voce della sua fidanzata e del suo amico morto prima. Notò un pannello elettrico nella stanza che era bloccato da fili elettrici di alta tensione. La centrale gli mandò subito un messaggio dicendogli di cercare un modulo di stasi per fermare temporaneamente i fili elettrici anche se non aveva un addestramento di base, per l'utilizzazione. Dopo averne trovato uno nella stanza, Sam lo utilizzò per fermare i fili elettrici e per poter accedere ad un terminale elettrico. Dopo averlo hackerato per riattivare il computer nella stanza, se ne allontanò subito e raggiunse il computer per dare ordine per la riattivazione dei legami gravitazionali. Appena fatto questo, venne contattato subito dal suo collega Sterling che gli diceva che le comunicazioni continuavano a non esserci, che i legami erano finalmente stabili e che il Marchio era stato spostato in magazzino. Sterling prima di chiudere la conversazione gli disse che era diretto nel magazzino e che si sarebbero dovuti incontrare lì, lo saluto Sam e risentì di nuovo la voce del suo amico in mente. Sam affrontò un gruppo di quattro minatori impazziti prima di andarsene. Dopo essere sceso dalle scale del ponte, venne contattato da Lexine tramite video-log che gli diceva se stava bene e che aveva saputo che un gruppo di Unitologisti, si era suicidato in Union Square e che Leon era con loro. Sam gli rispose che la gente era impazzita lì e lui fu costretto poco prima ad uccidere il suo collega Egan. Lexine gli richiese cosa avesse detto e lui glielo ripeté. Lexine gli disse che gli avevano detto che c'erano dei settori sulla colonia che perdevano ossigeno e Sam gli disse che è dovuto a causa dell'esplosione e che sarebbe andato lì. Lexine gli disse se era questa la vera causa della follia, lui le rispose che avrebbe sistemato le cose e sarebbe andato lì di persona, detto questa la salutò e proseguì per la sua strada. Incontrò in quella direzione due minatori impazziti che uccise dopodiché, trovò anche un text-log. La voce del suo amico morto gli disse che la direzione che stava prendendo non era giusta. Imboccò la direzione tormentato sempre dalle voci nella sua mente.

Arrivato nella stanza del supporto vitale, una voce computerizzata gli disse che c'era la gravità zero all'interno della stanza e che il supporto vitale era disattivato. Sam, saltò successivamente sul ponte del pannello di accensione del supporto vitale. Lo hackerò e riattivò l'energia, la voce computerizzara lo informò che i sistemi di supporto vitale dell'ossigeno della colonia, erano stati riattivati. Si guardò in giro e recuperò alcuni rifornimenti con un text-log di un minatore. Sam fatto ciò si diresse per un'altra uscita della stanza e appena varcata la soglia della porta, venne ricontattato dalle voci che lo invogliavano a non dire nulla a Lexine. Lexine però lo ricotattò con un video-log subito dopo dicendogli che l'aria era tornata a fluire nei condotti e che lo avrebbe voluto rivedere al più presto, Sam gli disse che stava arrivando ma, nella conversazione apparì il suo collega morto che gli diceva che non era un mostro e perché lo aveva ucciso, scomparendo nel video-log subito. Lexine preoccupata gli disse se stava bene e Sam gli rispose di nuovo che sarebbe arrivato il prima possibile da lei. Dopo essersi salutati amorevolmente, Sam arrivato ad un incrocio, cadde a terra a causa di qualcuno che passando lo urtò mentre, sentì nello stesso momento, una voce femminile computerizzata nella sua mene, che gli diceva che anche lui lo amava. Rialzatosi subito da terra, per un'istante Sam vide alcuni simboli dell'alfabeto Unitologista ma, continuò imperterrito il suo percorso verso il ponte di sinistra. Arrivato lì, sentì nuovamente una voce nella sua mente che gli diceva perché, non ascoltasse mai e nello stesso istante, un minatore impazzito gli saltò a dosso. Lui lo uccise molto facilmente e proseguì fino ad un incrocio dove eliminò un altro minatore impazzito. Sentì nello stesso tempo, la voce del suo amico Sterling che gli disse perché, lo ha fatto andare al supporto vitale da solo. Sam si domandò chi fosse a parlargli in quel momento e scoprì dopo aver visto un flash bianco, che aveva appena sparato a morte, il suo collega Sterling. Il suo collega agonizzante per terra gli disse che la morte era la risposta e che loro non potevano impedirlo. Sam si rammaricò per averlo ucciso e si decise ad andare via da lì e a ricongiungersi con Lexine.

Prima di andarsene però, recuperò tutti rifornimenti che poté e girò verso il ponte di sinistra ma, venne attaccato da 3 minatori impazziti mentre si chiedeva se quello che vedeva era reale. Eliminò i suoi nemici facilmente e vide un altro flash bianco con delle scritte dell'alfabeto Unitologista. Attaccò uccidendo un altro minatore che lo voleva aggredire e notò che l'ascensore del piano stava scendendo a prenderlo. Sentì una voce che gli diceva che tutti loro, sarebbero morti tutti laggiù ma lui gli rispose prontamente, che non sarebbe successo. Arrivarono altri 5 lavoratori che vennero uccisi subito da Sam, ma una voce femminile lo avvertì che i nemici erano tutti intorno a lui. Sentì, nello stesso momento una voce maschile che gli disse che aveva un lavoro per tutti. Lui lo rispose di nuovo che lo doveva lasciare stare e che sarebbe andato via con Lexine, ma appena arrivata l'ascensore, Sam si girò per proseguire ma, venne sparato da Nathan McNeill, il capo della squadra di sicurezza della colonia che parlò ai suoi 3 colleghi del fatto che Sam Caldwell, aveva ucciso un'itero gruppo di minatori durante il suo percorso per arrivare al supporto vitale, in preda ad uno stato di crisi psicotica. Sam ascoltò l'intero discorso di Natham e si rese conto di essere stato preso da una crisi omicida e di aver ucciso dei minatori che credeva volessero ucciderlo mentre, in realtà, era lui che era impazzito. Esalò le sue ultime parole, pronunciando il nome di Lexine. Intanto Natham e i suoi uomini andarono via e contattarono il dottor. Thomas Oliver Sciarello affinché, analizzasse il suo cadavere per scoprire i sintomi della sua inspiegabile follia omicida. Sam sentì come ultime parole, quelle di Lexine nella sua mente, che gli diceva che lo amava.

Eventi di Dead Space: Downfall[]

Il ritorno al Marchio Rosso 3A (il secondo disastro planetario)[]

Alissa Vincent insieme alla sua squadra trovano il Marchio Rosso su Aegis VII

Alissa Vincent insieme alla sua squadra trovano il Marchio Rosso 3A su Aegis VII.

Il Marchio Rosso venne riscoperto dalla colonia umana presente sul pianeta. Gli Unitologisti decisero subito di informare la Chiesa di Unitology affinché il sacro manufatto venisse riportato sulla Terra. La missione segreta di recupero del Marchio Rosso venne affidata al capitano Benjamin Mathius che inviò sul pianeta per il recupero, Alissa Vincent capo della sicurezza della nave dell'Ishimura,

Aegis VII in Downfall

Aegis VII rappresentato nel cartone animato di Dead Space Downfall.

insieme alla sua squadra. Alissa Vincent dopo aver trovato il Marchio, ritornò sulla nave facendo rapporto del manufatto mentre, la sua squadra rimase sul pianeta per coordinare il recupero del Marcatore con alcuni addetti CEC della colonia. Il Marchio, insieme ad un grosso frammento del pianeta, venne trasportato nello spazio vicino alla Ishimura attraverso degli agganci gravitazionali, collegati da Aegis VII alla nave madre in orbita. Il frammento del pianeta venne sospeso nello spazio in attesa di essere frantumato mentre addetti allo stoccaggio del manufatto lo recuperarono e lo portarono nella stiva della nave.

La fuoriuscita del Leviatano e il risveglio dell'Unica Mente[]

Una volta rimosso il grosso frammento planetario da Aegis VII, la creatura chiamata l'Unica Mente fu in grado di

La USG Ishimura mentre estrae un frammento di Aegis VII

La USG Ishimura mentre estrae un frammento di Aegis VII.

controllare telepaticamente tutti i Necromorfi e causa principale dell'infezione, iniziò a massacrare e a trasformare molti di coloro che stavano sulla colonia mentre, lo stesso stava accadendo anche alla nave poiché, un'Infector si intrufolò di nascosto a bordo della navetta di Colin Barrow che cercò inutilmente di salvare la propria moglie portandola sull'Ishimura, e del Leviatano, un'altra creatura gigantesca che si era agganciata alla Ishimura, fuoriuscita dal frammento planetario di Aegis VII. Così, anche la USG Ishimura fu infettata dai Necromrfi, quasi interamente con conseguenze nefaste per i vari tecnici e i menbri dell'equipaggio. Molti menbri dell'equipaggio con l'avanzare dell'infezione, si suicidarono o verranno uccisi dai Necromorfi ed umani impazziti per loro sfortuna. La sorte che toccò ai coloni che si trovavano sul pianeta, fu quella di essere trasformati e uccisi dall'Unica Mente e dai Necromorfi, come già accaduto agli scienziati e gli addetti del Governo Terrestre tempo prima. Alcuni presumibilmente riuscirono a sopravvivere fino a quando Kendra Daniels, non fece un atterraggio di fortuna sul pianeta, uccidendo alcuni addetti del CEC (forse gli ultimi superstiti umani rimasti sul pianeta).

Sito del Marchio

Il sito da cui è stato recuperato il Marchio Rosso 3A dagli addetti del CEC e dove ora verrà riposto nuovamente da Isaac Clarke per bloccare definitivamente, la fuoriuscita dei Necromorfi sul pianeta e sull'USG Ishimura.

Il ripristino del Marchio 3A sul pianeta[]

Eventi di Dead Space[]

Capitolo 11: Soluzioni alternative e capitolo 12: Dead Space[]

Dopo che Isaac Clarke costrinse insieme a Nicole Brennan di impedire a Kendra Daniels, di fuggire con il Marchio Rosso 3A sulla Terra, lei fu costretta ad atterrare su Aegis VII dove, poco dopo la raggiunse anche Isaac e Nicole che, avevano deciso di ripristinare il manufatto sul pianeta e bloccare definitivamente la Fuoriuscita dei Necromorfi. Isaac trascinò il Marchio fino a un piazzale, dopo aver affrontato orde di Necromorfi e ripristinato il manufatto su un piedistallo. Esso si attivò e spezzo gli agganci gravitazionali collegati all'asteroide sospeso nel cielo del pianeta, provocando così, l'attrazione gravitazionale verso Aegis VII e il suo impatto imminente. Apparve anche l'allucinazione di Nicole provocata dal manufatto che scomparì sotto gli occhi di Isaac dopo, averlo ringraziato di aver riportato il Marchio sul pianeta.

L'Unica Mente è sveglia!

L'Unica Mente mentre sta uscendo dalla sua tana per il combattimento finale contro Isaac.

Isaac in questo modo, decise di fuggire per sempre da Aegis VII ma, arrivato nella stanza di decontaminazione li vicino, le porte di vetro antiproiettili si chiusero e, arrivò Kendra Daniels all'inprovviso. Lei gli parlò attraverso il vetro della porta e, gli rivelò che il Marchio sarebbe ritornato sulla Terra con se e che Isaac era impazzito come il dottor. Terrence Kyne, Zack Hammond e tutti quelli che erano venuti in contatto con il manufatto. Per convincerlo di questo, Lo convinse a riguardare per l'ultima volta il videomessaggio della sua ragazza per intero e scoprì che Nicole, si era suicidata. Isaac capì allora che Nicole era morta da tempo e si dispiacque di ciò enormemente. Kendra lo salutò per sempre e subito dopo, riportò indietro il manufatto sparendo dalla zona. Isaac la rincontrò più avanti, intenta a fuggire con la sua navetta ma, questa volta si risvegliò l'Unica Mente che la uccise e affrontò Isaac in combattimento. Isaac dopo aver ucciso l'Unica Mente fuggì con la navetta nello spazio, la navetta impattò l'asteroide che la fece rigirare e che gli diede una chiara visuale dello schianto che provocò su Aegis VII. 

Una nuova missione sul pianeta[]

Il capitano della USG O'Bannon Caleb Campbell

Il capitano Caleb Campbell mentre sta parlando della missione ai recuperatori del Marchio Rosso 3A.

Eventi di Dead Space: Afthermath (il terzo disastro planetario)[]

Questa volta il pianeta verrà rivisitato per pochissimo tempo, solamente 3 settimane dopo l'impatto dell'asteroide. Un'altra nave della CEC, la USG O'Bannon, venne incaricata per il recupero dei frammenti del Marchio Rosso 3A e della scomparda della Ishimura dal CEC. Il capitano della nave Caleb Campbell decise quindi di mandare sul pianeta una squadra per il recupero, nonostante esso fosse divenuto parecchio instabile a causa dell'impatto dell'asteroide e pronto a collassare in qualunque momento. Nonostante il pericolo però, avvertì la squadra che sul pianeta sarebbero stati lanciati 8 stabilizzatori planetari nella zona del Marchio Rosso 3A per permettere il recupero del manufatto e impedire un improvviso collasso planetario. Il dottor Nolan Stross, la dottoressa Isabel Cho, l'ex marine Nickolas Kuttner e Rin furono incaricati di prelevare il Marchio insieme ad altri ma essi, furono avvisati più specificamente in segreto dal capitano sul manufatto da recuperare e sulla sua storia. 

Stabilizzatori planetari in attesa di essere sganciati su Aegis VII

Alcuni stabilizzatori planetari in orbita attorno Aegis VII e in attesa di essere inviati sul pianeta dal capitano della USG O'Bannon Caleb Campbell.

I recuperatori arrivati sul pianeta, si divisero in 2 squadre. La prima, quella dell'ingegnere Alejandro Borges, che guidò Noah PawlingOmar Nayim,  due tecnici, con se, per stabilizzare il macchinario del controllo della gravità artificiale, più vicino all'area di atterraggio della navetta mentre, la seconda squadra si divise, dopo aver deciso con il pilota, di ritrovarsi alla posizione di atterraggio dopo aver recuperato il Marchio o un frammento di esso. Si decise che dovevano rincontrarsi tutti lì alle ore 09:00. Nolan Stross, osservando il luogo dell'atterraggio, costatò che il pianeta aveva un aspetto orribile.

Nickolas Kuttner si allontanò dal resto del gruppo per cercare il manufatto, rimanendo però collegato via RIG con la dottoressa Cho. Trovò nella sua breve ricerca un frammento del Marchio che decise di conservare e il Marchio stesso. Nickolas ebbe subito delle visioni che gli fecero  vedere, la sua defunta figlia Vivian Kuttner che gli parlò e poco dopo la sua morte e il suo assalimento da parte di presenze maligne che cercò invano di scacciare da lei per proteggerla.

La navetta dei recuperatori del Marchio Rosso 3A con alcuni menbri

La navetta dei recuperatori del Marchio Rosso 3A con alcuni menbri dell'equipaggio appena sbarcati sul pianeta.

Poco dopo, la raggiunse la dottoressa Isabel Cho preoccupata dalle urla dell'uomo, che cercò di capire cosa gli fosse accaduto. Nickolas fu portato da Cho, dai membri del 2° gruppo che si trovavano ora, vicino all'area di un macchinario per la stabilizzazione planetaria lì vicino. I tecnici preoccupati per Nickolas, si interrogarono su cosa gli fosse accaduto e gli chiesero se stava bene. Lui risposose di no e subito, gli venne un'altra allucinazione nella quale di nuovo la figlia veniva assalita dalle presenze maligne di poco prima. Nickolas scansò con forza Sergenko che ai suoi occhi appariva come un mostro e che cercò di bloccarlo invano insieme,

Nickolas Kuttner viene fermato da Alejandro Borges

Nickolas Kuttner preso da un'allucinazione dovuta ai resti del Marchio Rosso 3A, viene fermato da Alejandro Borges inutilmente.

alla dottoressa Cho. Nolan Stroos fu l'unico che intuì subito che la mente di Nickolas fu attaccata dal Marchio. Nickolas intato afferrò una chiave inglese e colpì in preda alla disperazione Noah Pawling uccidendolo e scansando gli altri. Alla fine della visione colpì il pannello che azionava lo stabilizzatore planetario, facendo spegnere l'ntero macchinario. Finita la visione Nickolas vide Alejandro che parlava piangendo con il cadavere di Noah, Nickolas si avvicinò a lui e Alejandro per la rabbia, scaraventò violentemente contro un parete metallica Nickolas con il suo braccio metallico per ciò che aveva appena fatto. Nickolas si riprese lievemente per poi perdere conoscenza. Il frammento del Marchio che

Alejandro Borges piange la morte del suo collega Noah Pawling

Alejandro Borges mentre piange disperatamente la morte del suo collega Noah Pawling.

aveva in mano Nickolas, fu recuperato da Sergenko che decise di conservarlo per poi farlo esaminare successivamente sulla nave madre. Nickolas Kuttner fu portato ancora stordito alla navetta dove, venne legato per ragioni di sicurezza da Nolan Stroos il quale non parlò a Isabel Cio di quello che aveva fatto il loro collega poco fà. Essi uscirono dalla navetta mentre Nickolas svegliatosi, ebbe una nuova visione della figlia che lo salutava. Egli, urlando cercò di liberarsi ma non vi riuscì.

Intanto, il suolo planetario iniziò seriamente a destabilizzarsi e Omar cercò di stabbilizzare il macchinario riuscendoci per breve. Intanto, Isabel Cho e Nolan Stroos ritornati nello stabbilizzatore planetario, decisero insieme agli alri di fuggire dal pianeta. Nella fuga morì Nic scivolando in un dirupo nella lava nonostante fosse stata aiutata dalla dottoressa Cho. Anche Sergenko fu inghiottito subito dopo dalla lava ma, nonostante stesse morendo, lanciò una valigia con dentro il frammento del Marchio. Subito morì anche Omar, schiacciato da un macigno. Stross, Borges e Cho nonostante tutto, riuscirono ad arrivare alla navetta dalla quale erano sbarcati e fuggirono dal pianeta insieme ad altre navette, che ce l'avevano fatta.

Galleria[]

Curiosità[]

  • E' il 1° dei 3 pianeti della saga ad ospitare un Marchio Rosso. Gli altri 2 sono: Proxima Centauri per il Marchio Rosso 1A e Gliese 581 per il Marchio Rosso 2A.
  • Il pianeta, pur essendo nella 7° posizione di distanza dalla stella madre del sistema Aegis, non è freddo e ghiacciato come dovrebbe essere logicamente per un pianeta così lontano.
  • Aegis VII non ha satelliti naturali e non se ne parla nella saga.
  • Aegis VII non aveva una fascia di asteroidi fluttuante nel suo spazio antistante prima che l'Ishimura iniziasse le trivellazioni planetarie su di esso.
  • Aegis VII è osservabile dalla mappa multigiocatore Fuga di Dead Space 2 dalle finestre di un ponte di comando della Ishimura.